Lucca Calcio, la società di calcio lucchese
Lucca Football Club, questo il nome con cui venne designata la squadra di calcio lucchese al momento della sua fondazione, nel lontano 1905.
I suo padri fondatori si riconoscono nei nomi di Vittorio e Guido Menesini che di ritorno dal Brasile, decisero di portare nella loro città questo nuovo gioco. Intorno al 1924 alla società fu riconosciuta la definizione di Unione Sportiva Lucchese Libertas.
Anni Venti
Iniziò così un’escalation di successi che nel 1920 portarono la squadra alla conquista della Coppa Regionale, alla promozione in serie B e alla convocazione in Nazionale delle due punte di diamante Ernesto Bonino e Johnny Moscardini.
Anni Trenta
I veri traguardi arrivarono però con gli anni trenta quando la lucchese arriva in serie A sotto la presidenza di Della Santina, l’allora presidente, e del tecnico Egri Erbstein. Furono questi gli anni d’oro per una squadra che partendo dal basso era riuscita in poco tempo a scalare le classifiche più alte, grazie a giocatori che divennero dei veri e propri fuoriclasse e che tutt’oggi si ricordano come campioni nel panorama del calcio italiano. Indossarono la maglia rossonera personaggi come Aldo Olivieri, campione del mondo a Parigi, Antonio Perduca, Lazzaroni, Petri, Sher, Pescini e Coppa. I successi in serie A durarono ben tre stagioni consecutive ma poi la squadra subì un grave declino retrocedendo in poco tempo in serieB.
Anni '40-'50
Dopo la Seconda Guerra Mondiale tutte le società calcistiche erano in cerca di una propria rivincita. La lucchese venne rifondata nel 1945 e ne presero parte alcuni tra gli ex giocatori che vi avevano concorso gli anni precedenti tra cui Bonino e Battaglino.
Venne ripristinato anche l’assetto della dirigenza e venne eletto presidente Antonio Fontana che riportò nella società Della Santina. Fu così che sotto la direzione del tecnico ungherese Czing, in poco più di tre anni la Lucchese riconquistò la serie A.
Nel 1935 era stato inaugurato lo stadio di Porta Elisa e la squadra si trovò a fare i conti con le società più forti del momento come Milan, Roma, Inter, Genoa, Lazio e Fiorentina. Sono questi gli anni migliori per i rossoneri che si avvalgono di campioni del calibro di Nichelini e Bertuccelli, e del famoso bomber Ugo Conti.
Sotto la presidenza di Umberto Paradossi arrivano in squadra i primi nomi stranieri come Toth e Frandsen. Il successo della squadra è destinato a concludersi e dopo i due spareggi consecutivi contro la Triestina è costretta a retrocedere nuovamente in B.
Anni Sessanta
Retrocessione che costerà molto alla società perché negli anni seguenti arriverà al tracollo totale finendo addirittura nella IV serie. Grazie ad un ripescaggio la squadra viene portata di nuovo in C ma gli anni dei grandi successi sembrano ormai tramontati. Il legale Frezza cerca di prendere in mano la situazione e mette a disposizione della società il tecnico emergente Leo Zavatti. Sotto la sua guida sembra riaccendersi un barlume di speranza per una squadra che riesce di nuovo, nel 1961, a toccare la serie B, ma l’idillio dura poco e la retrocessione alla D è imminente.
Anni Settanta
La situazione peggiora in quanto cominciano ad abbandonare la squadra giocatori, dirigenti e gli stessi allenatori. Nel 1978, sotto la guida di Romeo Ancoetani si torna in serie B e i rossoneri cominciano a ritrovare alcuni successi. Poi arriva il fallimento totale, la retrocessione e la crisi della società.
Anni Ottanta
E’ solo negli anni ottanta che la situazione sembra riequilibrarsi. Dopo una serie di vittorie in C2, la promozione in serie B e la conseguente conquista della Coppa Italia di C, la lucchese sembra ritrovare quella forma che un tempo l’aveva resa una delle squadre più competitive d’Italia. Tutto questo i lucchesi lo dovevano ad un solo nome Corrado Orrico che in due anni costituì una formazione che tutt’oggi è rimasta negli annali della società. Nomi come Donatelli, Simonetta, Russo, Monaco, Giusto e il mitico bomber Roberto Paci resteranno per sempre nel cuore dei tifosi più legati ai rossoneri.
Anni Novanta
Gli anni novanta sono quelli che vedono una lucchese militare per diverse stagioni in serie B, e quando sembra possibile un ritorno in A arrivano le tre sconfitte consecutive. Molti i nomi importanti tra allenatori e giocatori in questo periodo, primo fra tutti l’ex Ct della Nazionale Marcello Lippi. La lucchese però è destinata a retrocedere ancora e la serie C è alle porte.
Oggi
Oggi, sotto la presidenza di Fouzi Hadj la lucchese gioca nel campionato di serie C1/B e vanta per adesso un considerevole secondo posto al pari di Gallipoli, Crotone e Ancona e chissà se nelle prossime stagioni non tornerà a scalare vette più alte.