In Vacanza visita...i Musei di Lucca!
Tra i luoghi d'arte non potevano mancare i musei di Lucca, nei quali è accuratamente conservata la grande storia di questa piccola città!
Pinacoteca Palazzo Mansi
Inizialmente si trattava di uno splendido palazzo che in seguito divenne propietà dello Stato il quale a sua voltà lo adibì a museo. Risale alla fine del 500, in seguito fu acquistato dalla famiglia Mansi e ornato in stile barocco. Al suo interno è possibile ammirare opere del XIX secolo, ma anche opere delle scuole romana fiamminga e toscana. Interessanti sono anche i telai rimasti intatti e i modelli di abbiggliamento dell’epoca.
Via Galli Tassi, 43
tel .0583 583461 (lucca)
Museo Casa Natale Giacomo Puccini
Il Museo Casa natale di Giacomo Puccini riaprirà il 13 settembre 2011
E’ proprio qua che nacque uno dei più famosi compositori del mondo, precisamente il 22 dicembre 1858. Il museo, diventato oggi uno dei luoghi più visitati da migliaia di turisti, è stata la casa nella quale il musicista ha vissuto la maggior parte dei suoi anni compresi quelli della sua formazione.
All’interno è possibile, attraverso un percorso guidato, ripercorre gli anni dell artista, dalla nascita fino al suo ultimo grande capolavoro, la Turandot.
Si possono inoltre osservare i quadri di famiglia, i ritratti del musicista, gli epistolari e il famosissimo pianoforte Steiway, con il quale, a Viareggio, compose appunto la Turandot.
Museo Nazionale Villa Guinigi
Restaurata negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, la villa nel 1924 diventa la sede di un museo civico, trasformato poi in Museo Nazionale. Al suo interno è possibile ritrovare un percorso storico-artistico che va dai reperti preistorici sino alle sculture e ai dipinti del Barocco.
Interessanti, per quanto concerne la parte scientifica , alcuni strumenti di misura sette-ottocenteschi.
Via della Quarquonia.
Museo della Cattedrale
Il museo è disposto in modo tale che il visitatore una volta dentro possa seguire un percorso cronologico. All’interno possiamo ammirare opere come il dittico in avorio di Areobindo, il cofanetto in rame che rappresenta il martirio di Becket, e ancora dipinti di Vincenzo Frediani e le argenterie di Francesco Marti.
Orto Botanico
Realizzato nel 1820 durante il governo della duchessa Maria Luisa di Borbone, l’orto lucchese è uno degli orti botanici ancora attivi. Suddiviso in diverse sezione offre ai visitatori la possibilità di osservare da vicino la fauna locale, le piante medicinali, nonché numerose specie di piante intertropicali. Interessante il Cedro del Libano, diventato il simbolo dell’orto, piantato da Paolo Volpi che ne è stato il primo direttore nel 1822
Museo archeologico del territorio della Garfagnana
Restaurato dopo i gravi bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, il museo vanta oggi di due sessioni: la prima concerne la parte del Mesolitico ed illustra le ricerche e gli scavi archeologici di quel periodo, mentre la seconda, dedicata ai Liguri Apuani, mette a fuoco gli usi e i costumi di questa popolazione che intorno al III sec. a.C. andò ad insediarsi nella Garfagnana.
Museo Civico di Villa Paolina
Si tratta appunto della residenza estiva di Paolina Bonaparte all’interno della quale è possibile ripercorre la vita privata della donna. Nel corso degli anni il museo fu adibito a scuola pubblica, a luogo di ritrovo educativo, fino a che fu gravemente danneggiato nel corso del secondo conflitto mondiale.
Viareggio.
Museo Storico della Resistenza
Situato a S.Anna di Stazzema, teatro importante della resistenza italiana, il museo offre uno scorcio degli avvenimenti che hanno caratterizzato quegli anni. Avvalendosi di esaurienti basi storiche, immagini e testimonianze, il museo offre la possibilità di far vedere, anche a chi quegli anni non li ha vissuti, come la stessa Versilia abbia contribuito in modo così attivo alla lotta per la Liberazione.
S.Anna di Stazzema.