Economia della provincia di Lucca

Il sistema economico della provincia di Lucca è senza ombra di dubbio uno dei più consistenti di tutta la Toscana ; avvalendosi di diversi settori ogni anno anno incrementa di gran lunga l’economia dela regione.

I punti di forza maggiori sono appunto il settore Industriale (carta, nautica, meccanica, chimico-farmaceutica) e quello Turistico (impianti balneari, alberghi, ristoranti, locali).
La provincia di Lucca è nota anche per altri servizi che vanno dalla floricoltura ai prodotti tipici (olio,vino).
 
Per quanto concerne l’aspetto culturale poi, Lucca, con il suo patrimonio culturale e paesaggistico è sinonimo di storia e di benesserere ambientale e rimane una delle mete predilette da turisti di tutto il mondo.
 
I campi principali in cui si articola l’aspetto economico della proincia lucchese sono:
 
 

CARTARIO

 
Da molti anni il settore della carta è uno dei pilastri fondamentali per l’economia della città e di tutta la sua provincia. Iniziata nel lontano 1300, l’ascesa delle cartiere non si è più arrestata ed è andata ad interessare zone come Lucca, Altopascio, Pescia, Capannori, Porcari e Castelnuovo Garfagnana.
 
Attualmene l’industria cartaria/cartotecnica si compone di grandi dimensioni che appartengono per lo più a grandi gruppi locali della produzione di tissue; si avvale inoltre di multinazionali nel settore del cartone ondulato e di imprese di piccole e medie dimensioni a conduzione familiare nel cartotecnico.
 
Il sistema cartario lucchese opera maggiormente nei paesi UE, in particolare in Germania, Spagna e Francia. Per le esportazioni al di fuori della comunità europea si distingue Europa dell’Est , Asia, Medio Oriente e Svizzera.
Per quanto riguarda l’importazione invece si spazia dagli USA alla Germania per la carta da macero, mentre Unione Europea e in modo minore USA per la cellulosa e la carta kraft.
 
 

LAPIDEO

 
Tracce del settore lapideo si possono trovare su tutto il territorio Apuo-Versiliese, in particolare nelle province di Lucca e Massa Carrara. Circa 1.030 imprese operano ormai nel settore contando su un comprensorio di circa 150 cave. Grazie a questi complessi altamente specializzati nella lavorazione del marmo, le nostre imprese si sono inserite tra i primi posti in un mercato che ormai è in continua evoluzione.
 
Per espandersi tutte le industrie presenti nel settore hanno ritenuto opportuno promuovere diverse manifestazioni come:
 
Fiere e commercio estero: si tratta di partecipare a fiere di settore, manifestazioni internazionali e organizzazione di promozione all’estero.
Promozione e Informazione: Non solo attraverso illustrazioni ma anche con cd-rom.
Servizi telematici
Assistenza e consulenza
 
 
Non da meno è interessante notare come l’industria del marmo sia di notevole rilevanza anche per quanto riguarda l’arte, con particolare riferimento al territorio di Pietrasanta. La cittadina infatti proprio per la sua vicinanza alle cave ha visto nei secoli il susseguirsi di importanti artisti, per lo più scultori, come Fernando Botero, Ponzalo Fonseca, Igor Mitoraj e Francesco Messina i quali hanno lasciato nella città la loro opera. 
 

NAUTICO

Il sistema produttivo navale della Versilia comprende ad oggi i comuni di Viareggio, Massarosa, Camaiore, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema.

Fattori come la posizione geografica favorevole, l’alta qualità dei cantieri sempre più all’avanguardia, la presenza di un personale altamente qualificato, il continuo scambio con i settori nautici di tutto il mondo, hanno permesso a questo complesso produttivo di assicurarsi un marchio prestigioso riconosciuto ormai a livello internazionale.
La funzionalità di questo colosso produttivo è data da diversi fattori che operano insieme quali: studi di progettazione (progettisti, architetti, arredatori), cantieri (lavorazione dell’acciaio, della vetroresina, del legno) impiantistica, motori e sistemi di propulsione. Accanto a questi, che riguardano maggiormente la fase di progettazione e costruzione, il sistema nautico versiliese offre ai suoi clienti, una serie di importanti servizi come la manutenzione delle imbarcazione, i servizi di rimessaggio, la certificazione e le patenti nautiche, i trasporti eccezzionali e il turismo nautico.
Tra i cantieri più importanti sul territorio lucchese possiamo citare Benetti Azimut spa Viareggio, CBI.Navi.spa Viareggio, Codecasa tre spa Viareggio, Fipa italiana yachts srl Massarosa, Perini Navi spa Viareggio. Sono prorio loro, grazie alla loro indiscussa professionalità, che hanno reso la Versilia famosa in tutto il mondo.
Per fare in modo di essere sempre al passo con i tempi, si sono andate a costituire sul territorio diverse associazioni, enti e scuole pubbliche che fanno luce sulle innovazioni e sulle ultime tecnologie adottate nel settore allo scopo di formare figure professionali in grado di rispondere alle nuove esigenze del settore.
ISTITUTO TECNICI NAUTICO STATALE “ARTIGLIO”
Si tratta della scuola media superiore con sede a Viareggio, zona Darsena, e ha lo scopo di formare i Comandanti e i giovani Ufficiali della Marina Mercantile.
I corsi hanno una durata di cinque anni e i ragazzi possono scegliere tra gli indirizzi:
·  Capitani di Lungo Corso
·  Direttori di Macchina
·  Costruttori Navali
Per quanto riguarda l’ultimo indirizzo esso è attivo soltanto in cionque Istituti compreso quello di Viareggio.
CAMERA DI COMMERCIO DI LUCCA : “NAUTICA E DINTORNI”
Percorso formativo istituito dalla camera di commercio di Lucca in collaborazione con la cassa di Risparmio di Lucca. Mira a formare figure professionali nel campo della nautica e delle attività ad essa collegate.
 
SCUOLA PER LA FORMAZIONE DEGLI EQUIPAGGI- “VIAREGGIO FUCINA THE SCHOOL OF YACHTING”
Comune di Viareggio e FUCINA( associazioni cantieri e aziende che operano nella nautica da riporto) mettono a disposizione programmi formativi per delineare quali siano le maggiori esigenze nel settore.
 
ASSONAUTICA LUCCA-VERSILIA- Associazione nazionale per la nautica da riporto
Corsi per patenti nautiche per navi da riporto , consulenze ai laureandi dell’Università di Pisa e corsi professionali per operatori turistici nautici.
 
 

CALZATURIERO

Le aziende calzaturiere lucchesi hanno cominciato la lore espansione a partire dagli anni ’50. Sin da subito però si è sentita l’esigenza di una forte specializzazione che ha portato i calzaturifici ad affacciarsi all’esterno creando così un’integrazione tra le diverse realtà del territorio. Tutto ciò ha permesso alla provincia di Lucca un ‘intensa crescita nel settore che tuttavia si è consolidata in due aree ben precise: la piana di Lucca, in particolare Capannori e l’area Versiliese con Viareggio, Camaiore e Massarosa.
 
Il sistema calzaturiero lucchese consta oggi più di 640 imprese e un’occupazione di circa 3.000 persone che completano tutte le fasi in cui si articola la filiera.
 
Diversi sono i punti di forza del mercato calzaturiero lucchese, primo fra tutti un forte radicamento con il territorio circostante, segue poi l’attenzione che essi rivolgono verso il mercato internazionale, la capacità di rapportarsi con i clienti e un personale altamente qualificato.
 
Preparato per sostenere una larga domanda si stima che in media produca circa 18 milioni di scarpe l’anno, principalmente calzature da passeggio per donna e bambino.
 Il sistema è composto da fustellifici, concerie e aggiunterie che si occupano delle attività interne quali la ricerca e lo sviluppo, il montaggio, il finissaggio e il taglio del pellame.
 
L’elevata professionalità di tutti coloro che operano in questo settore ha portato le aziende lucchesi ad aderire ad alcuni progetti per la salvaguardia dell’ambiente:
 
  • Progetto CERTE GESTA (Certificazione e Gestione ambientale per l’Agenda 21 lucchese).
  • Progetto HYDROSHOE per applicare tecnologie di verniciatura e incollaggio prive di solventi chimici
  • Progetto PIONEER ( Programma comunitario Life-Ambiente).
 
 

ENOGASTRONOMICO

Lucca, come del resto tutta la sua provincia, è sinonimo del mangiar bene. Su tutto il territorio infatti è possibile gustare i prodotti tipici della Toscana.
L’arte culinaria è in questa zona un punto di forza notevole che attira turisti da ogni dove. Immersi nell’arte, nei piccoli borghi e nelle verdi distese è bello lasciarsi tentare dai sapori di queste terre.
 
Non dimentichiamo poi il vino che oltre ad essere un punto di forza per l’economia della provincia, assieme all’olio, è di gran lunga apprezzato quando si accompagna alle pietanze nostrane.
In particolare nei comuni di Montecarlo e Camaiore si svolgono ogni anno le “Strade del Vino”, manifestazioni durante le quali è possibile girare di cantina in cantina assaggiando varietà vinicole di ogni regione, in particolare delle zone a noi più vicine come il Chianti, Montepulciano e Montalcino.
 
ALCUNI PIATTI TIPICI…
 
La "bruschetta", fetta di pane casareccio calda condita con olio e pomodoro.
 
La "panzanella", antica insalata estiva con pane raffermo, olio, cipolla, basilico, sale e aceto.
La "minestra di farro", preparata con frumento di farro, cotto in brodo di fagioli, verdura e pancetta.

Il "buccellato di Lucca", antichissimo dolce lucchese..
I "necci con la ricotta" , frittelle di farina di castagne.

Il "Castagnaccio", torta di farina di castagne, cotta in forno e decorata con pinoli


 
 

TURISTICO

Quello turistico è un altro dei settori chiave della provincia di Lucca. Il punto di forza è dato dal fatto che la provincia è suddivisa in modo tale da poter offrire al turista, nel giro di un breve raggio, la possibilità di scegliere tra mare e monti.
 
Per quanto riguarda il mare, la provincia offre infatti un litorale che si estende per più di 30 km, lungo il quale si trovano non solo stabilimenti balneari privati ma anche, per coloro che vogliano fare una vacanza meno dispendiosa, ampissimi spazi con spiagge libere. Oltre a questo in Versilia sono presenti un numero considerevole di alberghi, ristoranti e bed and breckfast. Non mancano poi i divertimenti tra locali, fiere, sagre e manifestazioni musicali possiamo affermare senza dubbio che la Versilia è il tempio del benessere.
 
Ciò che rende tutto questo ancora più accattivante è che a pochi chilometri, per gli amanti della montagna, si trovano le colline lucchesi. Luoghi immersi nel verde e nella natura, paesini medioevali, un mix tra storia e benessere per tutti coloro che vogliono staccare dal caos della città.
Anche qui non mancano gli intrattenimenti; interessanti sono i percorsi enogastronomici, le gite organizzate, le fiere e le sagre.
 
 

ARTE E CULTURA

L’attività culturale di Lucca è senza dubbio di fondamentale rilevanza per quanto riguarda l’economia della provincia. L’elevato numero di opere d’arte, le magnifiche chiese, i musei, le mura, la storia antichissima richiamano ogni anno un numero illimitato di turisti da tutto il mondo.
 
La diffusione culturale però non si esaurisce soltanto a questo: grandi stagioni teatrali che vanno dalla drammaturgia alla prosa (Teatro Comunale dei Rassicurati, Montecarlo e Teatro di Pietrasanta), dai classici alle rappresentazioni più moderne (Teatro Politeama e Teatro Jenco a Viareggio), passando per la musica e la danza (Teatro del Giglio a Lucca).
 
Per gli amanti della musica invece Lucca è teatro di una delle manifestazioni italiane più importanti come il “ Summer Festival” che ospita artisti italiani e internazionali. La Cittadella del Carnevale di Viareggio offre invece, oltre agli innumerevoli concerti, spettacoli teatrali all’aperto. Per gli amanti dei musical invece la Versiliana a Forte dei Marmi organizza programmi da non perdere; essa inoltre è anche teatro di incontri e scambi culturali.
 
 
 

VINO e OLIO

Il settore dell’olio e del vino nella provincia di Lucca interessa maggiormente l’area tra le colline lucchesi e Montecarlo.
La tradizione del vino in questi luoghi risale addirittura al Medioevo ed è documentata negliscritti. Federico Melis, professore e ricercatore, ha stimato che tra il ‘400 e il ‘500 Montecarlo vantava già di un commercio vantaggioso.
 
Oggi vini come il Rosso Sangiovese, il Merlot Bianco, il Vermentino, il Sauvignon e il Vin Santo si trovano nelle Carte dei più prestigiosi ristoranti del Mondo.
Le zone dove vengono prodotti i vini sono appunto tutto il territorio del comune di Montecarlo, Altopascio, Capannori e Porcari.
 
Particolermente rilevante è anche il mercato dell’olio sempre ad opera della lucchesia.
Le sue origni risalgono a molti anni fa, intorno alla metà del ‘400 quando lìolio veniva già considerato una fonte di benessere proimaria per l’uomo.
Oggi l’OLIO EXTRAVERGINE DELLE COLLINE LUCCHESI vanta oltre alla IGP ( Indicazione Geografica Protetta) anche della DOP (Denominazione di Origine Protetta), riferita solo alle aziende olivicole che operano nel settore della provincia di Lucca, conferendole così un’importanza e una garanzia internazionale.
 
Un marchio come Bertolli, nato tra le colline lucchesi intorno al 1865, è la risposta alla rilevanza mondiale che questo mercato ha assunto nel corso degli anni.
 
La “Strada del Vino” è un itinerario turistico che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Attraverso le ville storiche, i piccoli borghi si da valore ai Vini DOC e agli olii DOP della provincia lucchese, accompagnandoli con i prodotti culinari tipici e con le meraviglie ambientali che circondano questi luoghi.
Partendo dalle colline di Lucca, passando per S. Gennaro, fino ad Altopascio un modo per diffondere la conoscenza di questi ottimi prodotti in un percorso dove arte e natura si fondono in un clima straordinario.
 
Olio e Vino posoono essere acquistati dirrettamente presso le aziende che li producono, oltre che su mercato, oppure presso agriturismi e cantine.
 
Alcune aziende dove è possibile acquistare:
 
  • “Il Colle” di Carlo e Alberto Montrasio- via sbarra 153, Porcari.
 
  • “Lo Sgretoli” di Angela Diletti- via Michelotti 43, Montecarlo.
 
  • Azienda agricola Angela Nelli- via Arsina 1070, Lucca.
 
  • “Belvedere” di Alfiero Fantozzi- loc.Cercatoia, Montecarlo.
 
  • Azienda agricola Borbone- via S,Giuseppe 12, Montecarlo.